Il Concorso organizzato a cadenza biennale dalla nostra Pro Loco, giunto alla sua 8° edizione e riservato inizialmente alle composizioni poetiche scritte nel dialetto arcaico-veneto “bisiac”, è stato esteso nelle ultime due edizioni ai testi poetici scritti nelle parlate venete del Friuli Venezia Giulia, divenendo l’unica iniziativa di tal genere nella nostra Regione. Nel corso degli anni ha avuto un rilevante e lusinghiero successo, sia in termini di numero di partecipanti sia, soprattutto, di spessore nei contenuti letterari e costituisce sicuramente uno dei momenti più qualificanti dell’insieme delle manifestazioni denominate “Festa in Piazza” che la Pro Loco allestisce annualmente. Ciò è dovuto non solo all’originalità ed alla genuinità del concorso poetico, ma soprattutto per lo scopo precipuo che ne sta alla base, ovvero quello di sostenere e divulgare la poesia dialettale come espressione d’arte degna di particolare attenzione e tutela. Da rilevare anche l’attenzione posta nella costituzione della commissione giudicatrice del Concorso, composta da critici e scrittori, qualificati esperti di comprovata competenza e professionalità in campo letterario.
Intitolare questo evento a Tino Sangiglio è stato un atto di riconoscenza verso colui che assieme alla moglie Mariuccia Coretti, ha contribuito a valorizzare ulteriormente il ricco patrimonio artistico e culturale della Bisiacarìa